“Chi era Checco?!… un carrettiere a vino: greve e massiccio, e in più bon popolano che se vantava a dì: Io so’ Romano! E…pe giunta so’ Trasteverino” recita una targa all’ingresso del ristorante di Via Benedetta 10 a due passi da Ponte Sisto, nel cuore di Trastevere, richiamo ad una Trastevere popolana e verace, che non esiste più, la Trastevere della “Festa de Noantri” e dei panni stessi alle finestre.

Entrando da Checco er Carrettiere la sensazione è quella di entrare in un luogo sacro della cucina romana “de na volta”, un posto dove sono passati tutti e dove tutti sono di casa.

Le foto dei clienti illustri, attori, calciatori, cantanti e quella, gigante, di una classe elementare del 1937 dove figurano Ennio Morricone, Sergio Leone e lui Filippo Porcelli, storico proprietario del ristorante e amico di infanzia dei due grandi artisti romani che erano soliti incontrarsi in lunghi i pranzi tra i tavoli del locale sfamati dalle sontuose pietanze dell’ex compagno di scuola.

Oggi il testimone è in mano alla figlia di Filippo, ma l’atmosfera e la cucina del locale sono fedeli alla tradizione romana che da sempre contraddistingue la cucina di Checco er Carrettiere.

Impensabile non iniziare il pasto con una carrellata di Supplì, a detta di molti fra i più buoni di Roma, o con un carciofo alla giudia da matti. E poi i classici Primi della tradizione, Gricia, Carbonara e Cacio e Pepe stellari  e i celebri spaghetti alla Carrettiera (pomodoro fresco e funghi). Degni di nota i Bombolotti all’Amatriciana, devastanti.I secondi sembrano una vera e propria enciclopedia della cucina Romana: Coda alla Vaccinara, Ossobuco alla Romana, Saltimbocca e Abbacchio sia panato che a scottadito…che sofferenza dover scegliere.                                                             A concludere tiramisù che qui trova una delle sue espressioni migliori, perfetto. In sintesi, Checco er Carrettiere non soltanto un ottimo locale che offre ottima cucina romana della tradizione, ma rappresenta una vera e propria esperienza, utile ad immergersi in una Roma che non esiste più ma che ci ha regalato molti fra i piatti più iconici della cucina italiana. Entrare da Checco è un viaggio nel tempo, di sapori, suggestioni, odori e ricordi.

Prezzo: €€ - €€€