Dal 1933 un dolce laboratorio alchemico dietro Porta Romana e il Giardino di Boboli. Guardare i loro prodotti è come sfogliare un libro di favole in cui riscoprirsi bambini. La tradizione non si vede solo nell’insegna romanticamente vintage ma anche nel loro dolce più famoso, la torta Iris che ha l’antico nome del giglio, simbolo della città. Il fatto che ingredienti e ricetta siano segreti è un ottimo motivo per andare a provarla.

Piatto TNT: Torta Iris

Una paninoteca di 3 metri quadri il cui ingresso è sovrastato dall’emblematica scritta “Vini del Chianti”. Qui potete trovare una Finocchiona più grande del locale stesso, che da queste parti chiamano “la magnum” perché questo insaccato è meglio dello champagne. Un tour tra i suoi panini è una gita agli Uffizi dei salumi e formaggi toscani.

Piatto TNT: Panino con la Finocchiona

Una trattoria dove si respira l’ancestrale spirito culinario fiorentino: ciccia alla ciccia, vino al vino. Crostini con i fegatini di pollo, pappa al pomodoro, cacciucco di ceci, ribollita, pici al pollo scappato, tagliatelle al sugo di prosciutto, ovviamente sua maestà la fiorentina, ma anche un bollito misto da matti. Come se non bastasse una selezione di vini stellare.

Uno dei migliori "lampredotti" della città? Probabilmente. Senza dubbio il baracchino più bello di tutti i trippai che sembra uscito da un film di Zeffirelli. Mangiata da oscar.

Piatto TNT: Lampredotto

Insegna iconica, una sentenza: IL LATINI. Una "cattedrale" del mangiar bene a Firenze, una delle preferite dei calciatori della Fiorentina negli anni 90: "il giovedì tutti a cena dal Latini!", era il rito di Batistuta e compagni. Crostini di patè di fegato devastanti, pappa al Pomodoro micidiale e Costata alla Fiorentina gigante. Impossibile non andare quando si passa da Firenze.

Piatto TNT: Bistecca alla Fiorentina